La storia di Florencia, tra l’Argentina e la Danimarca 🇦🇷 🇩🇰

Qualche settimana fa ho visitato Copenhagen e ho conosciuto Florencia, una ragazza argentina di origini italiane che si è trasferita in Danimarca nel 2021 insieme al suo fidanzato. Ecco le domande che le ho rivolto. Buona lettura!

Perché hai scelto la Danimarca?
Ho scelto la Danimarca perché tra l'Argentina e la Danimarca ci sono alcuni accordi chiamati Visa Working Holiday. Una mia amica è danese e nel 2010 è venuta per uno scambio, quella è stata la prima volta che ho sentito parlare della Danimarca. A quel tempo la Danimarca aveva visti illimitati per gli argentini, quindi era abbastanza facile ottenerne uno.

Come ti sei integrata con i danesi?
Beh, non direi ancora "integrata". Non è una società che possiamo definire aperta, calda e amichevole. I danesi sono per lo più educati, ma non ti lasciano essere parte del loro gruppi di amici.

Cosa ti ha dato forza nei momenti duri?
Avere una comunità latinoamericana in Danimarca!

Qual é il sogno che stai seguendo?
Continuare a viaggiare.

Dove ti vedi tra 10 anni?
Viaggiare per il mondo, si spera. Non sono ancora sicura dove ma sono sicura di tornare a casa mia in Argentina un giorno.

Consigli Copenhagen a chi vuole trasferirsi all'estero?
Certo! È fantastica. L’architettura è stupenda! E’ una città organizzata e pulita. In una parola “Bellissima”. C'è un equilibrio tra il lavoro e vita privata che è una meraviglia..

Cosa ti manca di casa?
La mia cultura e il cibo. Per non parlare degli amici e della famiglia.

Se potessi portare una cosa dell'Argentina a Copenhagen, cosa sarebbe?
La mia famiglia! E il nostro sistema sanitario.

Sei felice della tua scelta?
Sì! Avevo pianificato di restare solo un anno e ora sono passati 3 anni.

CONCLUSIONI
Florencia mi è stata di grande aiuto per capire meglio la società danese. Ho riscontrato molte similitudini con i Paesi Bassi, ma del resto i paesi nordici sono così, nel bene e nel male. Per noi latini/mediterranei è sempre uno sforzo in più integrarci in queste società, ma alla fine riusciamo sempre a farlo al meglio.

Ti aspetto la settimana prossima per raccontarti la storia di Giuseppe, un mio amico di Secondigliano che, dopo aver vissuto a Londra e ad Amsterdam, ha deciso di trasferirsi a Barcellona.

Cià uagliò, a presto!